Secondo l’ultimo report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), pubblicato ad agosto 2019, il numero dei casi di morbillo segnalati nei primi sei mesi del 2019, 364.808 casi, supera di gran lunga quello registrato nello stesso periodo del 2018, raggiungendo un massimo storico dal 2006 e mettendo a dura prova i sistemi sanitari di molti paesi del mondo. In Europa sono stati registrati circa 90.000 casi, superando gli 84.462 del 2018 già registrato come numero di casi più alto degli ultimi dieci anni.
Da gennaio a giugno 2019, in Italia sono stati registrati 1.334 casi, con il Lazio in testa, seguito da Lombardia ed Emilia-Romagna. Nell’ 87% dei casi, i contagiati non erano vaccinati. L’OMS ribadisce ancora una volta l’importanza della vaccinazione contro il morbillo e la necessità di raggiungere tassi di copertura vaccinale del 95% a livello nazionale.
Consulta il bollettino della sorveglianza integrata del morbillo e della rosolia di luglio 2019 (PDF).